ENOTALETNOP, il paese
all'incontrario
Dall'Amministrazione di un Comune
che chiude il bilancio dell'anno precedente con un cospicuo avanzo di
amministrazione ti aspetteresti una riduzione delle tasse locali o
quanto meno un non aumento delle stesse.
Questo in un paese normale, ma non
a Enotaletnop( Pontelatone) dove le tasse vengono aumentate e come.
Tornando a casa, dopo il consiglio
comunale di stamattina, sempre più sconcertata dalle sceneggiate del
Sindaco e del suo vice, lungo il tragitto mi sono chiesta quando il
nostro diventerà un paese normale, governato da amministratori
normali e fino a quando i cittadini vorranno tollerare tutto
quello che da tempo sta succedendo a Pontelatone.
Ma veniano al Consiglio comunale che stamattina
ha deliberato l'aumento dell'aliquota dell'addizionale Irpef dal 4 al
5 per mille e ha raddoppiato la Tasi portandola dall'1 al 2 per
mille. Poteva andare peggio, ma all'ultimo minuto il Sindaco ha
estratto il coniglio dal cilindro ( una comunicazione del Ministero
dell'economia e finanze di un rimborso al Comune per il minor gettito IMU ) e
così l'aumento dell'aliquota per l'addizionale IRPEF che fino alla
vigilia avevano previsto nella misura dell'otto per mille è stato
contenuto in quello inferiore del 5 per mille.
Visto scongiurato il pericolo dell'aumento all'aliquota massima, unitamente al consigliere Domenico Di Domencio ho espresso voto favorevole.
Visto scongiurato il pericolo dell'aumento all'aliquota massima, unitamente al consigliere Domenico Di Domencio ho espresso voto favorevole.
Netto il nostro voto
contrario all'aumento della Tasi,
una tassa più odiosa dell'IMU, soprattutto per le famiglie che
abitano in prime case di bassa rendita catastale: proprio dove generalmente
abitano le famiglie meno abbienti.
Mentre l'IMU per le case d'abitazione prevedeva la detrazione di 200
euro, la Tasi , non prevedendo detrazioni, risulta essere per queste
famiglie più cara dell'IMU.
Per scongiurare gli aumenti abbiamo rappresentato al Consiglio e poi
consegnato alla segretaria per la verbalizzazione la nota che
riporto integralmente:
Ci
siamo chiesti cosa penserebbe un cittadino di Pontelatone se,
incontrandosi con un amico di un comune vicino, si mettesse a parlare
con lui delle tasse comunali.
Ed
allora, abbiamo provato a confrontare il carico fiscale comunale di
un cittadino di Pontelatone con quello di un cittadino del Comune di
Liberi, che ha già determinato le tariffe 2015 e ha già approvato
il bilancio comunale.
Esempio:
Contribuente con reddito annuo di 22.000 euro, proprietario della
casa di abitazione con una rendita catastale di 500 euro, della
superficie di 120 mq., con un nucleo familiare di 4 persone.
Questo
contribuente pagherebbe a:
COMUNE
|
Addizionale
IRPEF
|
TASI
|
TARI
|
TOTALE
EURO
|
Liberi
|
154
|
26
|
297
|
477
|
Pontelatone
|
176
(vedi nota1)
|
168
|
386(vedi nta 2)
|
730
|
Non
ci risulta che il Comune di Castel di Sasso abbia rideterminato le
aliquote per l'anno 2015, né ci risulta che sia stato convocato il
Consiglio comunale entro il 30 luglio , termine ultimo per deliberare
sulle aliquote. Di conseguenza, sono da intendersi confermate quelle
del 2014.
Ebbene,
il nostro contribuente tipo verrebbe a pagare a Castel di Sasso
Comune
|
Addizionale
Irpef
|
Tasi
|
Tari
|
Totale
Euro
|
Castel
di Sasso
|
22
|
84
|
178
|
284
|
Lascio
a voi immaginare cosa verrebbe da pensare al cittadino di
Pontelatone. “
Nei
giorni appena passati e anche stamattina abbiamo
ascoltato la solita filastrocca da parte della maggioranza che si è
costretti ad aumentare le tasse per compensare il taglio dei
trasferimenti statali.
E' certamente vero che i Comuni
non stanno attraversando un periodo felice a causa delle minori
risorse che arrivano da Roma, ma i tagli hanno interessato anche gli
altri Comuni, anche in quelli in cui le tasse locali sono molto più
basse delle nostre.
Quella dei tagli è solo una
scusa di comodo per tentare di giustificare l'atavica inefficienza
dell'Amministrazione , che, invece, in nome del federalismo fiscale
(in pratica i Comuni, TUTTI, devono sapersi gestire al meglio per
non far aumentare le tasse ai propri amministrati) avrebbe dovuto
essere più parsimoniosa nelle scelte sulla destinazione delle
risorse finanziarie comunali ed applicare una serrata lotta nei
confronti di quei soggetti che, pur potendosi permettere di pagare le
tasse per il dovuto, hanno preferito evadere.
Alla faccia di quei contribuenti
meno abbienti che pur di stare in regola con le tasse si privano
anche della soddisfazione di mangiarsi una pizza.
A onor del vero bisogna dire che
in quest'ultimi anni tagli alla spesa la nostra amministrazione ne ha fatti , ma questi
sono stati fatti sulla pelle dei cittadini per reperire soldi per
pagare debiti pregressi.
Almeno sentissero il dovere di chiedere loro scusa.
Almeno sentissero il dovere di chiedere loro scusa.
Da tempo sentiamo l'altra filastrocca che
tutto sarebbe da addebitare alle Amministrazioni del precedente Sindaco ,ma non è così. Lo dicono i numeri e documenti ufficiali.
Le responsabilità degli attuali amministratori sono
grandi non solo perché di quelle amministrazioni hanno fatto parte
con incarichi di vertice , ma anche perché , pur avendo beneficiato
del fatto che nel giro degli ultimi 5 anni 5 o dipendenti sono
andati in pensione con conseguente notevole risparmio di spesa, non
hanno messo in ordine i conti comunali, ma al contrario hanno generato
altro clientelismo e altri guasti.
NOTA1: L'importo di 176 euro, calcolato con l'aliquota dell'8 per mille, originariemte prevista, va ridotto a euro 110 alla luce dell'aliquota deliberata del 5 per mille.
NOTA2: L'importo di euro 386 deriva dal calcolo con l'applicazione delle tariffe del 2014. Per effetto della rimodulazione delle tariffe nel 2015, l'importo lievita a 439 euro.
Di conseguenza l'importo totale viene ad essere( 110+ 168 + 439) pari a 717 euro anzichè 730
L'Attuale Amministrazione E' INESISTENTE, INCAPACE E PENSA SOLO AI PROPRI INTERESSI.
RispondiEliminaPURTROPPO QUESTO E' UN DATO DI FATTO E NOI CITTADINI SIAMO STUPIDI DA NON RIBELLARCI!!!!!
......SPERIAMO NELLE PROSSIME ELEZIONI........................