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mercoledì 14 maggio 2014

 L'OPPOSIZIONE BOCCIA IL CONTO CONSUNTIVO.

Il conto consuntivo del comune di Pontelatone è stato approvato dal consiglio comunale il 30 aprile con il voto contrario dei gruppi di minoranza “Insieme per la Rinascita" e " Nuova Voce"(la relativa delibera è  pubblicata sul sito web del Comune)
Le motivazioni che mi  hanno spinto ad esprimere voto contrario sono espresse nel documento allegato alla delibera, che per comodità di lettura dei visitatori del blog riporto di seguito:
  
"L'esame della documentazione sul conto consuntivo 2013, oggetto della odierna deliberazione consiliare, conferma gli indici sintomatici che hanno contraddistinto i conti consuntivi degli anni passati e cioè la scarsa chiarezza e attendibilità.
Il consuntivo di quest'anno chiude con un avanzo di amministrazione di euro 117.212. che è determinato da una non corretta gestione dei residui sia attivi che passivi.
Entrando nello specifico del rendiconto ci sarebbero numerose cose da sottolineare . Mi limiterò solo a poco aspetti, poiché per una trattazione completa occorrerebbe molto tempo ed inoltre non è compito della minoranza spiegare come è fatto il consuntivo del Comune.
Infatti, per orientarsi fra conti economici, conti del patrimonio, residui attivi e passivi, prospetti di conciliazione, reversali e dati SIOPE il legislatore ha previsto il supporto del revisore dei conti conto, che deve formulare una relazione nella quale sono indicate le criticità e le considerazioni su un anno di gestione.
All'avanzo di amministrazione sopracitato si è addivenuto in quanto l'Amministrazione non ha proceduto, nonostante la nostra annosa insistenza, ad un rigoroso accertamento dei residui e alla mancato messa a bilancio di debiti tuttora esistenti.
Il semplice fatto che da circa un decennio il Comune ricorra massicciamente alle anticipazioni di Tesoreria, dovrebbe far riflettere sul fatto che c'e qualcosa che non va nel bilancio, essendo impossibile concludere ogni anno il bilancio in attivo e di converso ricorrerre in maniera massiccia a farsi prestare i soldi dalla banca.
Il ricorso all’anticipazione è l’effetto della verosimile presenza in bilancio di residui attivi insussistenti o di dubbia esigibilità, che andrebbero stralciati dal conto di bilancio ed iscritti nel conto del patrimonio.
Non è un caso che la percentuale di riscossione dei residui di parte corrente è scarsa e addirittura irrilevante per quanto riguarda l'entrate extratributarie.
Un solo dato può rendere l'idea: nel 2013 a fronte di residui attivi per entrate extratributarie di euro 678.795 sono stati riscossi solo 786 euro, pari allo 0,11%. Nel 2012, la percentuale è stata del 1,40% ; negli anni precedenti solo leggermente superiore.
Anche sul versante dei residui passivi risultano partite insussistenti. Mi sembra monotono ricordare ,uno per tutti, il residuo passivo di euro 459,000 relativo ai lavori di ristrutturazione della Chiesa santa Maria al suffragio.
E' di tutta evidenza che la conservazione di un consistente ammontare di residui attivi inesigibili e di residui passivi insussistenti inficia l'attendibilità del risultato di amministrazione .
Sono gli stessi fenomeni rilevati dall'ispettore ministeriale che l'Amministrazione a 4 anni dalla verifica non ha provveduto a correggere Tutto questo non è stato senza conseguenze per i cittadini che, per tappare i buchi, si sono visti aumentare in questi anni l'ICI, l'IMU, la Tassa rifiuti, i diritti di segreteria in materia urbanistica e altri tributi comunali.
Di converso, si è assistito ad una diminuzione di servizi. Anche il conto consuntivo 2013 rispecchia tale realtà.
Sul versante delle opere pubbliche va rilevato che l'Amministrazione aveva programmato un faranoico piano di lavori. 18 opere per un complessivo di oltre 9 milioni di euro. Di tale piano non è stato realizzato nulla. Oltre l’aspetto legato al finanziamento ipotetico di opere che non verranno mai realizzate, siamo in presenza di una vera e propria presa in giro per le nostre frazioni; non si è minimamente pensato, ad esempio, agli aspetti urgenti che attengono lo stato in cui versano le strade. Fra qualche giorno farò avere all'assessore ai lavori pubblici le foto delle buche della strada che percorro giornalmente e ovviamente delle altre strade.
Concludo questo mio breve intervento con il seguente invito all'Amministrazione e per essa all'assessore responsabile del bilancio: si faccia un puntuale riaccertamento dei residui iscritti in bilancio e una accurata ricognizione delle debiti tuttora esistenti e si riferisca in consiglio comunale ,in maniera dettagliata, sulla situazione debitoria attuale, avendo cura di specificare i creditori e gli impoti vantati dagli stessi e se siano stati attivati dai medesimi creditori atti esecutivi(decreti ingiuntivi,atti di precetto, ecc.)"
                                                                                                Firmato Filomena Scirocco














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