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domenica 23 settembre 2012

Testo del manifesto affisso per le vie del paese


NON CAMBIANO MAI

Consapevole che il recupero della solidarietà, al di là della logica degli schieramenti, è condizione basilare per  lo sviluppo e il benessere materiale e morale di un paese, già da diversi anni, l’opposizione(oggi rappresentata in Consiglio comunale dai sottoscritti), con forte senso di responsabilità, ha più volte offerto la propria collaborazione per  far rinascere un paese incamminato da tempo verso un declino economico, civile e morale.
Purtroppo, abbiamo sempre trovato innanzi a noi una maggioranza come un muro di gomma che ha resistito imperturbabile, impassibile,immodificabile.
Ciò nonostante, la collaborazione è stata offerta anche all’inizio di questa legislatura e abbiamo atteso che il Sindaco e la maggioranza, preso finalmente  atto delle difficoltà in cui versa il paese, maturassero il convincimento della necessità di una svolta rispetto al passato.
Perciò, abbiamo fortemente apprezzato l’invito del Sindaco ad una maggiore coesione sociale e a lavorare tutti nell’interesse del paese formulato durante il suo  discorso del 16 luglio in occasione della festa del Centenario della Madonna del Carmine.
Pensavamo che le sue parole volessero manifestare la volontà di realizzare  una coesione, ancor più necessaria, anche sul piano politico-amministrativo.
Anche perché solo la settimana prima del 16 luglio, il capogruppo Mena Scirocco, d’intesa con il capogruppo di Nuova Voce, si era  incontrata con il Sindaco per ribadirgli la disponibilità delle opposizioni  a sviluppare uno sforzo  comune per meglio risolvere i problemi del paese, pacificare una comunità divisa e recuperare  il  rapporto di fiducia tra Amministrazione e cittadini, fortemente incrinatosi negli ultimi anni..
In quell’incontro è stato specificato al Sindaco che per superare le difficoltà in cui si trova Pontelatone era necessario dare un segno tangibile di voler  aprire una nuova fase amministrativa con il coinvolgimento dell’opposizione nelle scelte e nella gestione dell’Amministrazione, nominando un nuovo  assessore esterno  di fiducia della minoranza  e di dare vita ai Consigli di zona con l’obiettivo di promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica locale e di far crescere e formare amministrativamente i giovani che hanno voglia di “fare” per il proprio paese. (  non è stato  chiesto alcuna poltrona o sgabello  per i consiglieri di minoranza).
Le parole pronunciate dal Sindaco il 16 luglio  sembravano volessero essere una  conferma della sua disponibilità a ripartire con un percorso politico nuovo, disponibilità manifestata nel suddetto incontro dove aveva chiesto solo un po’ di tempo per parlarne con gli altri della maggioranza.
Verso la fine di luglio, in un incontro occasionale sul Municipio, il Vice Sindaco rappresentò al Capogruppo Mena Scirocco di essere stato espressamente incaricato dal Sindaco di riferirle che dell’accordo  se ne sarebbe parlato la prima settimana di settembre, avendo  il Sindaco bisogno di più tempo rispetto alla data  del 15 agosto concordata per la risposta durante il citato incontro tenutosi presso la sua abitazione di Formicola.
Martedì 4 settembre ci siamo visti casualmente  sul Municipio con il Sindaco, il quale ci ha detto che bisognava attendere  ancora qualche giorno perché aspettava il rientro dalle ferie del consigliere Francesco Izzo previsto per il sabato successivo.
E’ però passata la prima settimana di settembre e pure la seconda,  senza che il Sindaco si sia fatto vivo,sia pure con una telefonata, lasciando cadere nel vuoto la nostra proposta, dimostrando ancora una volta scarso senso di responsabilità  e scarso rispetto per legittimi rappresentanti del popolo.
Il giorno 20 c.m. troviamo  pubblicata  sul sito web del Comune la nomina del nuovo assessore, in sostituzione del dimissionario Stefano Izzo(detto Fabiano), proprio nella persona del consigliere Francesco Izzo.    
Cosa dobbiamo pensare. Che la disponibilità manifestata del Sindaco era pura ipocrisia, oppure, cosa più verosimile, che il Sindaco è ostaggio di persone che vogliono continuare a tenere in pugno il paese e  lui non ha il coraggio e la capacità di fare quello dovrebbe fare un Sindaco che si rispetti  e che la legge gli consente.
Stando così le cose, non ci resta che ritornare a svolgere in pieno il ruolo di opposizione nella maniera responsabile, coerente e propositiva, come  da noi sempre svolta, senza rinunciare però al compito , proprio dell’opposizione, di mettere in evidenza in tutte le sedi  l’incompetenza, l’inadeguatezza, le malefatte della maggioranza.
     
I Consiglieri di “INSIEME PER LA RINASCITA”
       
  Mena Scirocco                                                             Francesco Manco



4 commenti:

  1. Le sarei grato se ci fornisse spiegazioni piu' dettagliate in merito a questa famosa determina di acquisto di 10 agende per i consiglieri...se non sono stato mal informato, proprio ieri vi e' stato un onsiglio comunale. Grazie....

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    1. Per prevalenti impegni familiari ho aperto il blog solo ieri sera. Mi scuso, pertanto, se fornisco in ritardo i chiarimenti richiesti.
      Ho appreso della faccenda delle agende leggendo giovedì 27 settembre su facebook le osservazioni critiche di un nostro concittadino. All’indomani, nella seduta del Consiglio Comunale ho chiesto spiegazioni in merito, manifestando il mio disappunto per il fatto che i consiglieri del gruppo di “Insieme per la Rinascita”, all’oscuro di tutto ,venissero associati a presunti provvedimenti poco virtuosi.
      Il Sindaco ha risposto che la determina, ormai famosa, era errata nell’oggetto e nel contenuto, poiché si trattava dell’adesione all’offerta dell’editore della rivista” QuiCaserta”, che prevedeva la fornitura di uno spazio sull’annuario CasertaAgenda2012 per la pubblicizzazione delle iniziative che si tengono nel territorio comunale( manifestazioni, sagre, feste tradizionali, percorsi turistici ecc.) più dieci agende, il cui costo al pubblico, come da precisazione del Sindaco, rilevata dal verbale dalla delibera di Consiglio Comunale n.33 del 28.9.2012, è di euro 19,90.
      Senza entrare nel merito della fattura datata 18.1.2012 e della successiva liquidazione del 26.9.2012, che stamattina, consultando l’albo on line del Comune, vedo annullata, osservo:
      1)Né io né il consigliere Manco abbiamo ricevuto una qualsiasi agenda e di qualsiasi valore ,né sappiamo a chi sono state consegnate ( a rilevare dalla fattura trattasi dell’annuario culturale provinciale Casertagenda2012. Per saperne di più, vai all’indirizzo http://issuu.com/giornalequicaserta/docs/agenda)
      2)Non abbiamo mai pensato che gli amministratori abbiamo voluto approfittare della loro posizione per regalarsi un’agenda di lusso; resta però la superficialità e l’approssimazione nel modo di operare dell’Amministrazione da cui sono derivate polemiche che hanno offuscato agli occhi dei cittadini l’immagine anche di consiglieri del tutto ignari ed estrani alla vicenda.
      3)L’Amministrazione così economa nello spendere quando si tratta di servizi ai cittadini, diventa larga di maniche in altre occasioni.
      Aggiungo che ,al fine di contenere le spese correnti delle pubbliche amministrazioni, il Governo nel 2010 emanò il D.L. n. 78/2010 che all’art.6, comma 8, prevede la riduzione dell’80% della spesa sostenuta nell’anno 2009 per rappresentanza, relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità
      Se si esaminano le determine di spesa del Comune di Pontelatone si ha l’impressione che le leggi dello Stato italiano non valgono per il nostro Comune, che sembra essersi autoproclamato Stato autonomo.

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  3. perchè abbiamo un sindaco??? purtroppo abbiamo solo una cerchia di persone che continua a pensare solo ed esclusivamente ai propri interessi e non a quelli di noi cittadini. credo che sia stata sciupata una grande occasione (elezioni 2011)per mandarli a......, adesso non ci resta che subire questa "loro politica

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